Multa TIM MNP

Multa TIM MNP

Ancora una volta, TIM viene “beccata” dall’Agcom per una condotta aziendale poco corretta. Questa volta, la contestazione è partita proprio da un concorrente di TIM, ovvero Iliad. In pratica, si tratta di un uso inappropriato dei database delle MNP (elenco dei numeri che hanno effettuato un cambio operatore tramite la portabilità), utilizzate per offrire delle offerte winback verso gli ex clienti TIM che sono, però, attivi con l’operatore Iliad.

Ciò che viene contestato a TIM, è la violazione della delibera 118/18/CONS soprattutto in riferimento all’articolo 41 comma 3 che diffidava TIM:

non utilizzare i dati contenuti nei data base per la MNP, di cui all’accordo quadro MNP, per fini di contatto commerciale”. Nonostante la pratica fosse vietata e la diffida risalisse a settembre 2018, è stato accertato che i clienti Iliad da contattare via SMS venivano “individuati attraverso uno studio periodico dei dati contenuti in sistemi aziendali alimentati dal database MNP.”

Ovviamente, TIM ha contestato tale diffida, affermando di non aver ricevuto nessun vantaggio nei confronti della concorrenza. Di contro, c’è stata subito la replica da parte dell’Agcom, la quale ha affermato quanto segue:

La Tim, ha comunque prodotto non trascurabili effetti, riferibili all’ordine delle migliaia di attivazioni, direttamente collegati ad un comportamento illegittimo la cui entità può essere eventualmente valutata nella commisurazione dell’importo sanzionatorio, ma non certo supportare la richiesta di archiviazione del fatto contestato per asserita parvità di materia.

Dopo questo ping pong di dichiarazioni, l’Agcom ha comunque impartito una multa di ben 440 mila euro da pagare entro e non oltre 30 giorni dalla notifica di tale provvedimento.

Parallelamente, questo procedimento era rivolto anche all’operatore low cost di TIM, ovvero Kena Mobile, il quale era accusato di utilizzare le informazioni del database MNP per scopi commerciali, verificando direttamente sul proprio sito quale fosse l’operatore dell’utente interessato all’offerta.

Però, la posizione nei confronti di Kena Mobile è stata archiviata, in quanto, l’Agcom ha rilevato, che erano stesso i clienti ad inserire il numero di telefono. Di conseguenza, è stata fatta differenza tra la posizione della Tim, ritenuta attiva, e quella di Kena Mobile, ritenuta passiva.

Comunque, nel caso abbiate avuto dei problemi con Tim o altro gestore telefonico di qualsiasi tipo, sappiate che potete ottenere assistenza gratuita dai legali di rimborsosicuro.it (parte dell’associazione sosconsumatori.it). Vi basterà inoltrare la vostra richiesta tramite il modulo di contatto online. Dopodiché, verrete ricontattati da un collaboratore dell’associazione per maggiori informazioni.