Mascherine FFP2: gli strati da cui sono composte e i benefici

Mascherine FFP2: gli strati da cui sono composte e i benefici

Si sente un grande parlare in questi giorni delle mascherine FFP2. Non tutti però sanno da quanti e quali strati siano composte e quali siano le loro più importanti caratteristiche. Cerchiamo di fare insieme un po’ di chiarezza sulla questione.

Gli strati con cui le mascherine FFP2 sono realizzate

Le mascherine FFP2 sono composte da 4 strati filtranti:

  • Strato in tessuto non tessuto in prolipopilene. Questo è lo strato più esterno della mascherina, che la isola in modo impeccabile. Permette di tenere lontano dal viso le particelle di dimensioni più grandi.
  • Strato filtrante attivo. Le piccole particelle, come quelle inquinanti e i microrganismi, possono passare dal tessuto più esterno, ma vengono bloccate da questo strato filtrante.
  • Strato elettrostatico in tessuto non tessuto. Grazie a questo strato è possibile trattenere anche le particelle in assoluto più piccole, quelle che lo strato filtrante non è riuscito a catturare.
  • Strato in tessuto non tessuto skin friendly. Ha il compito di assorbire l’umidità del viso, di offrire comfort e di consentire un’adesione impeccabile al volto.

Sono inoltre in possesso di laccetti elastici che permettono una corretta adesione al viso e che offrono la possibilità di mantenere la mascherina nella sua corretta posizione. Di solito sono anche in possesso di un ferretto nasale, esterno alla mascherina. Il ferretto permette un’adesione impeccabile nella zona del naso ed è un elemento molto utile nel caso in cui si indossino occhiali da vista. Con il ferretto infatti ben stretto al naso, gli occhiali non si possono appannare.

Grazie a tutti questi strati ed elementi, le mascherine FFP2 garantiscono un’azione filtrante sino al 95%, sia in entrata che in uscita. Acquistare mascherine online può essere una soluzione ottimale per risparmiare soprattutto se ne dovete acquistare grosse quantità. Ricordatevi sempre di acquistare da aziende serie che garantiscono certificazioni ufficiali.

Mascherine FFP2, quanto tempo durano

Le mascherine FFP2 sono monouso. Hanno una durata infatti di 8-10 ore, trascorse le quali devono essere gettate nei rifiuti indifferenziati. Ovviamente questo vale però nel caso in cui le mascherine siano indossate in ambienti contaminati e per tutte queste ore consecutivamente. Se le mascherine vengono indossate per un paio di ore soltanto e per andare semplicemente a fare la spesa al supermercato, possono essere indossate di nuovo anche nei giorni successivi.

Nonostante siano usa e getta, possono anche essere sanificate e riutilizzate, per circa 5 volte, sempre che non siano state indossate in ambienti contaminati, sempre che risultino integre e che respirare al loro interno sia semplice. Possono essere disinfettate con alcool a 70°, da nebulizzare su tutta la superficie senza però che questa risulti poi bagnata in modo eccessivo. Devono poi essere lasciate ad asciugare all’aria.

Dove effettuare l’acquisto

Le mascherine FFP2 sono disponibili direttamente in farmacia. Il problema ovviamente è che visto lo stato di emergenza che stiamo vivendo, non è detto che siano sempre disponibili. Coloro che non le trovano in farmacia, possono provare online. Attenzione però al prezzo. Capita spesso in questo periodo che le mascherine siano vendute a prezzi eccessivi. Meglio nel caso chiedere al proprio farmacista di fiducia se può ordinarle e informarsi delle tempistiche necessarie perché arrivino.