Il digitale, il futuro del gaming online

Il presente, così come il futuro, è digitale e si muove a passi da gigante, visto e considerato che sempre più persone dipendono oggigiorno da mezzi e dispositivi mobili collegati a Internet. Attraverso questi dispositivi è possibile accedere a una serie di servizi come il pagamento delle bollette, la prenotazione di biglietti aerei e, soprattutto, lo svolgimento di operazioni bancarie grazie alle velocissime app di home banking, tra le più scaricate sia per piattaforme iOS sia Android.

Tuttavia, se c’è un campo nel quale il digitale sta avendo uno sviluppo potenzialmente inarrestabile a discapito della controparte fisica è senza dubbio quello ludico. Sfidiamo chiunque a trovare già adesso, indipendentemente dall’età, più persone attorno a un tavolo intrattenendosi con un classico gioco da tavolo, come il Monopoli con tutti i suoi segnaposto, casette colorate, dadi e carte, piuttosto che davanti a dispositivi mobili connessi ad Internet, attraverso i quali possono invece partecipare a giochi multiplayer di ogni genere, in modo più dinamico ed interattivo.

Una categoria di giochi in particolare ha registrato una crescita esponenziale: quella delle slot, del poker e degli altri grandi classici del casinò. Secondo l’Osservatorio del gioco online del Politecnico di Milano, dopo un’efficace politica di regolamentazione contro le varie piattaforme di gioco irregolare attraverso una regolare tassazione nel 2016, si è registrato un notevole incremento della spesa nei giochi online in Italia, dopo una crescita del 25% registrata rispetto all’anno precedente, un dato piuttosto eloquente. Sempre secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano, è stata proprio la creazione di giochi legali e vincolati al Monopolio di Stato a migliorare la competitività del circuito legale nazionale, ma questo ha altresì aumentato la spesa di gioco globale, arrivata a quota 1,03 miliardi di euro nel 2016.

"Smartphone" by Arjan (CC BY 2.0)“Smartphone” by Arjan (CC BY 2.0)

Tutto ciò si inquadra in un contesto più ampio che vede una crescita digitale in Italia a tutto campo. Questa è stata analizzata dal report “Digital in 2017”, frutto della collaborazione tra Hootsuite e We Are Social, che ha avuto una crescita esponenziale nell’anno appena trascorso. Il dato fondamentale evidenziato da questo studio è che nel 2017 sono stati ben 50 i milioni di utenti attivi su dispositivi mobili, 28 dei quali attivi nei social. Di conseguenza, risulta automatico che tra questi utenti, la maggior parte dei quali sono persone nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 35 anni, moltissimi siano dediti a utilizzare le svariate app di giochi digitali disponibili.

"smartphone" by Hamza Butt (CC BY 2.0)“smartphone” by Hamza Butt (CC BY 2.0)

In effetti, con il mondo che ormai da anni si è spostato verso l’immediatezza e la freschezza di Internet, in qualsiasi ambito, soprattutto quello dei media, questo trend è solo il prevedibile risultato di un costante movimento verso il futuro digitale. Non c’è dunque da sorprendersi se prendono sempre più piede eventi come il Global Gaming Awards, la cui ultima edizione ha avuto luogo il 5 febbraio scorso a Londra, da sempre la realtà più dinamica d’Europa e che ha già accettato il cambiamento, regolandosi di conseguenza. Così, dopo il settore dei media e dell’editoria, anche l’ambito del gaming è stato smosso dalla rivoluzione digitale, un fenomeno che accompagnerà il futuro a tempo pressoché indeterminato.