Quello del sociale è un settore in espansione. Dagli anziani in difficoltà ai disabili, dai profughi di guerra ai senzatetto rimasti ai margini della società, sono molte le persone che necessitano di aiuto e sostegno, ogni giorno. L’offerta lavorativa in ambito sociale è estremamente ampia.
Per lavorare nel sociale occorre avere una naturale predisposizione all’aiuto verso chi si trova in difficoltà, dote innata, che non può essere improvvisata o acquisita. Per dare efficacemente una mano a chi ha bisogno è fondamentale essere comprensivi, empatici, caritatevoli e tolleranti. Pazienza, apertura mentale, altruismo, generosità ed una forte inclinazione filantropica sono qualità imprescindibili per lavorare in ambito sociale. Vediamo quali sono le figure professionali più richieste nel settore assistenziale.
Operatore socio-assistenziale (OSA)
Figura professionale molto richiesta, l’operatore socio-assistenziale ha la responsabilità di tutelare il benessere psico-fisico delle persone che assiste, al fine di evitare fenomeni di isolamento ed emarginazione sociale. In particolare, il settore della cura degli anziani sta registrando una forte crescita, a seguito del progressivo invecchiamento della popolazione. L’OSA ha il compito di alleviare il disagio di chi si trova in condizioni di limitata autonomia a causa di particolari condizioni psico-fisiche e fornire assistenza socio-sanitaria, all’occorrenza anche a domicilio.
Per diventare operatore socio-assistenziale, professione estremamente gratificante per chi abbia un’innata vocazione all’aiuto, occorre frequentare corsi specifici per acquisire le competenze necessarie in materia di psicologia, pedagogia, medicina, igiene, puericultura ed economia domestica, per svolgere al meglio questo delicato incarico.
Realizzato in collaborazione con l’ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), il corso per operatore socio-assistenziale offerto con formula e-learning dal Centro Europeo di Formazione, marchio di CEF Publishing nato nel 2007 dal Gruppo De Agostini, fornisce gli strumenti per acquisire le competenze richieste per prestare servizio in strutture assistenziali, come case di riposo per anziani, centri riabilitativi, comunità di recupero, strutture per diversamente abili e centri comportamentali per tossicodipendenti. Per informazioni più specifiche, rimandiamo alla seguente pagina: corsi Operatori Socio Assistenziali
Assistente sociale
L’assistente sociale si mette al servizio di chiunque si trovi in una condizione di difficoltà, cercando di risolvere e prevenire situazioni di disagio. Chi aspira a svolgere questa professione, che prevede il superamento dell’Esame di Stato e l’iscrizione all’albo, deve conseguire una laurea triennale in Servizio Sociale e Politiche Sociali, e, in seguito, specializzarsi frequentando un corso di laurea magistrale o un Master.
Mediatore culturale
La figura del mediatore culturale è sempre più richiesta nei centri di accoglienza per stranieri, negli uffici per l’immigrazione, nelle Case Famiglia, nelle carceri, nei tribunali e negli ospedali per accorciare le distanze linguistiche e culturali che intercorrono tra persone appartenenti a comunità differenti. Il compito del mediatore culturale è quello di agevolare l’inserimento degli stranieri nel tessuto sociale del Paese di accoglienza. Chi aspira a diventare mediatore può frequentare il corso di laurea in Mediazione Linguistica e Culturale, Scienze Sociali, Scienze dell’Educazione o Psicologia. Indispensabile per svolgere questo tipo di professione è un’ottima conoscenza delle lingue e culture straniere.
Educatore professionale
L’educatore professionale si occupa dell’organizzazione di progetti educativi e riabilitativi volti a favorire l’inserimento psicosociale dei soggetti in difficoltà. Chi aspira a diventare educatore professionale deve conseguire una laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione, o, in alternativa, in Professioni Sanitarie e della Riabilitazione. Il percorso può poi essere perfezionato con una laurea magistrale, corsi di perfezionamento o un Master.